mercoledì 5 aprile 2017

Maastricht

31 ottobre 2016
Il nome di Maastricht è indissolubilmente legato al trattato che vi fu firmato nel 1992 dagli allora 12 paesi che costituivano la Comunità Europea e che gettò le basi definitive di quella che ora è l'Unione Europea.
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helpoort
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centre ceramique
Ma oltre a ciò sono molte le caratteristiche di questa cittadina sulle rive del fiume Mosa che suggeriscono  idee europee, a partire dalla sua posizione nella parte meridionale della regione del Limburgo, quel lembo di terra olandese che si protende verso il centro del continente, proprio dove il confine della nazione orange si incrocia con quelli del Belgio e della Germania e con il Lussemburgo  solo una cinquantina di chilometri più a sud. Tuttavia la città ha una storia che risale fino all'epoca romana e sia durante il medioevo che nel rinascimento ha ricoperto una notevole importanza nella politica e nell'economia continentale con diverse evidenze giunte fino a oggi.
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1992 plein
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ceramique
Proprio per questa sua posizione la visita di Maastricht ben si presta ad essere abbinata a quella delle vicine, e forse turisticamente più rilevanti, Aquisgrana in Germania e Liegi in Belgio, entrambe raggiungibili in poco più di mezz'ora di autobus (nel caso della città tedesca c'è proprio un autobus locale che parte di fronte alla stazione ferroviaria). Rispetto alle sue illustri vicine l'offerta ricettiva della città olandese è più ridotta, ma una buona idea per chi si vuole fermare a dormire, prendendola magari come base per l'esplorazione della regione, è quella di dare un'occhiata al sito Hudredrooms, dove c'è un'ampia scelta di case vacanza dalle caratteristiche più disparate.

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la mosa e il st. servaasbrug
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maastricht dalla mosa
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la mosa e i bastioni

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mura medievali
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mura nello stadtpark
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mura medievali
















Visitando invece la città con una gita in giornata quasi sicuramente ci si troverà ad arrivare nella stazione ferroviaria o nell'adiacente stazione dei bus, situate nella zona di Wyck, a est del fiume. Questa parte è fatta soprattutto di zone residenziali, qualcuna anche storica e abbastanza piacevole, e di un ex distretto industriale, chiamato Ceramique, ora ben riqualificato; non vi sono tuttavia attrazioni particolarmente importanti ad eccezione del Bonnefantenmuseum, il museo di arte antica e contemporanea ospitato in una vecchia fabbrica ristrutturata con una curiosa torretta alta 28 metri che si affaccia sul fiume. Al centro del quartiere però si trova il Centre Ceramique, una moderna e imponente costruzione che ospita la biblioteca cittadina e vari spazi espositivi e museali con alcune collezioni interessanti, alla base del quale l'ampia spianata pedonale intitolata al 1992 (anno del trattato) porta fino al piacevole parchetto lungofiume segnato dalla presenza di una torretta, rimanenza dei bastioni medievali.
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vicoli vicino la helpoort
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vicoli vicino la helpoort
Un moderno ponte pedonale consente passare sulla sponda occidentale della Mosa, dove si trova il cuore medievale della città. Subito ci si immerge nello Stadtpark che poi si allunga in un'altra serie di parchi intorno al piccolo canale Jecker; qui, nella zona meridionale del centro, vi sono diverse tratte delle due cinte di mura antiche, non solo circondate dal verde e dall'acqua ma anche affiancate da viottoli acciottolati e casette, come è il caso del tratto vicino alla bella Helpoort, l'unica porta grande rimasta in piedi, e del pittoresco vicolo Lang Grachtje.
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onze lieve
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onze lieve vrouwebasiliek
Molti sono i palazzi storici e i vicoletti che regalano scorci suggestivi in questa parte della città ed è divertente girare un po' a caso per trovarne qualcuno, Varcando la Helpoort e proseguendo dritto però si arriva in un attimo alla Onze Liewe Vrouwebasiliek, una massiccia basilica romanica famosa soprattutto perché contiene una venerata immagine della Madonna "Stella di Mare" per cui è stata luogo di pellegrinaggio per secoli ma che merita una visita anche per gli interni scuri e affascinanti, mentre dall'omonima piazza alberata su cui si staglia la facciata ci si può rituffare nella zona antica meridionale a caccia di scorci o imboccare la via Wolfstraat, una delle principali strade commerciali di Maastricht, o una delle sue pittoresche parallele dirigendosi verso nord e verso la zona più centrale della città vecchia.

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jecker
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lang grachtje
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onze lieve

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città vecchia
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città vecchia
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città vecchia

In effetti il cuore del centro storico si raggiunge direttamente dalle stazioni attraversando il fiume sul St. Servaasbrug, lo storico ponte pedonale in pietra risalente al XIII secolo e tuffandosi nel dedalo di stradine pedonali.
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città vecchia
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vrijthof
Svoltando a destra in men che non si dica ci si immette nella principale strada del centro, Grote Straat, caratterizzata da un susseguirsi di eleganti negozi sovrastati dalle facciate dei palazzi storici, tra i quali spicca quello all'estremità orientale della via che ospita anche l'ufficio informazioni turistiche cittadino; il termine occidentale sbuca invece nella Vrijthof. Questa ampia e scenografica piazza è piena di bar con tavolini all'aperto, ma è sul suo lato occidentale che lo sguardo prima rinchiuso tra il labirinto di stradine medievali può prendere respiro e puntare su alcune delle costruzioni più spettacolari e rilevanti della città.
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vrijthof
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vrijthof
Qui infatti sorgono affiancati il settecentesco Hoofdwacht, l'antica sede centrale del posto di guardia, e soprattutto la maestosa basilica di St. Servaas, cattedrale cittadina risalente all'anno 1000, e la bella chiesa gotica di Sint Jans dall'alto campanile rosso. La seconda purtroppo di domenica è chiusa mentre la basilica vale la pena di essere visitata al suo interno non tanto per la navata centrale quanto per il percorso che porta ad ammirare le bellissime decorazioni dei portali, la cripta e il silenzioso chiostro dal quale la costruzione appare in tutta la sua mole. Sul lato meridionale della piazza due antiche costruzioni ospitano altrettanti musei mentre prendendo la stradina tra le due chiese si arriva a un'altra scenografica piazzetta e girando intorno alla cattedrale si passa sotto a degli archi di pietra  che la collegano ad altri palazzi eleganti che ospitano antichi collegi e una galleria d'arte.
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st. jans
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cattedrale
Se invece di percorrere tutta la Grote Straat si gira a destra più o meno a metà percorso si arriva invece nella Marktplatz, la piazza del mercato, storicamente il luogo commerciale più importante della città dove si affacciano molte facciate di residenze storiche. Al centro di questa campeggia il bel Municipio del XVII secolo, mentre sparsi lungo la spianata vi sono diversi monumenti e statue. Nella parte settentrionale della piazza e sui larghi marciapiedi del viale Boschstraat ci sono infine diverse birrerie e taverne mentre sul lato meridionale ci sono i classici locali di take away e tavole calde. Un posto insolito ma spettacolare si trova infine a metà strada tra le due piazze ed è la vecchia chiesa dei Dominicani che ora è stata trasformata in una magnifica libreria, la Boekhandel Dominicanen, dove vari piani di scaffali colmi di libri e piccoli banchi di lettura riempiono le navate centrale e laterali mentre l'abside ospita una caffetteria con i tavolini.
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dietro la cattedrale
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chiostro della cattedrale
Maastricht si visita comodamente in poco più di mezza giornata ma potendo fermarsi qualche ora in più una buona idea è quella di raggiungere il Fort Sint Pieter, una fortezza militare risalente all'inizio del XVIII secolo che si trova un paio di chilometri a sud del centro cittadino: questo si può visitare solo con un tour guidato combinabile però  anche con quello al sistema di gallerie scavate sotto alla collina che coprono una lunghezza di oltre 230 km; tale rete,  che parte proprio alla base del forte, si è sviluppata già a partire dai romani ed è stata fondamentale per la difesa della popolazione durante la seconda guerra mondiale (e in generale ogni volta che la città si è trovata in guerra). 

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cattedrale
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cripta della cattedrale
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chiostro della cattedrale

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marktplatz e municipio
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grote straat
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portali della cattedrale

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boekhandel dominicanen
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centro storico
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marktplatz



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